
Competitività e sicurezza delle attività di acquacoltura
8 Luglio 2025DESCRIZIONE
L’azione 5 favorisce – attraverso l’attribuzione di un premio – il coinvolgimento di giovani imprenditori ittici nel contribuire alla riduzione di pressioni ambientali, alla resilienza e al rafforzamento del settore dell’acquacoltura. I giovani dovranno quindi nella loro azione imprenditoriale, ottimizzare la gestione delle risorse idriche per l’acquacoltura in acque interne, incentivare l’acquacoltura integrata e le sinergie tra le differenti attività produttive nell’uso combinato degli spazi e dei sistemi di acquacoltura che offrono servizi ambientali.
Il sostegno punta in ultima analisi a favorire:
• investimenti per migliorare la competitività, la sostenibilità, la redditività e la resilienza delle imprese acquicole:
• il sostegno all’occupazione, alla formazione ed alla qualificazione professionale;
• la promozione di sistemi acquicoli ad elevata compatibilità e/o che offrono servizi ambientali;
• il monitoraggio e la gestione delle introduzioni delle specie alloctone a fini di allevamento.
• la ricerca, l’innovazione e la sua scalabilità, migliorare la conoscenza ed il trasferimento dei risultati per le esigenze delle imprese
Data di pubblicazione
Data di scadenza
Proroga: Termini riaperti al 17/11/2025
Dotazione finanziaria
DESCRIZIONE
L’azione 5 favorisce – attraverso l’attribuzione di un premio – il coinvolgimento di giovani imprenditori ittici nel contribuire alla riduzione di pressioni ambientali, alla resilienza e al rafforzamento del settore dell’acquacoltura. I giovani dovranno quindi nella loro azione imprenditoriale, ottimizzare la gestione delle risorse idriche per l’acquacoltura in acque interne, incentivare l’acquacoltura integrata e le sinergie tra le differenti attività produttive nell’uso combinato degli spazi e dei sistemi di acquacoltura che offrono servizi ambientali.
Il sostegno punta in ultima analisi a favorire:
• investimenti per migliorare la competitività, la sostenibilità, la redditività e la resilienza delle imprese acquicole:
• il sostegno all’occupazione, alla formazione ed alla qualificazione professionale;
• la promozione di sistemi acquicoli ad elevata compatibilità e/o che offrono servizi ambientali;
• il monitoraggio e la gestione delle introduzioni delle specie alloctone a fini di allevamento.
• la ricerca, l’innovazione e la sua scalabilità, migliorare la conoscenza ed il trasferimento dei risultati per le esigenze delle imprese
BENEFICIARI
Giovani di età compresa tra i 18 ed i 40 anni, ossia 41 anni non ancora compiuti al momento della presentazione della domanda, che in forma singola o associata intendano operare nel settore dell’acquacoltura (nuovo insediamento)
Per altre caratteristiche del beneficiario, si rimanda all’articolo 7. Soggetti ammissibili a presentare domanda di sostegno del Bando.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di contributo, completa della relativa documentazione, deve essere trasmessa, mediante Posta Elettronica Certificata (PEC) del richiedente all’indirizzo di posta elettronica certificata dg.agricoltura@cert.regione.basilicata.it con file esclusivamente in formato PDF.
Per altre indicazioni relative alla presentazione della domanda si veda l’articolo 9. “Modalità e termini per la presentazione della domanda” e l’articolo 10. “Documentazione richiesta per accedere al contributo”
REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ
Il richiedente deve possedere i seguenti requisiti di ammissibilità al momento della presentazione della domanda di contributo, ad eccezione di uno di quelli indicati al punto c) che possono essere conseguiti anche successivamente e comunque entro il termine di realizzazione del piano aziendale (24 mesi) e sarà oggetto di controllo:
età compresa tra i 18 ed i 40 anni, ossia 41 anni non ancora compiuti al momento della presentazione della domanda, che fa il suo primo ingresso nel settore dell’acquacoltura in forma singola o associata;
qualifiche e competenze professionali dimostrabili con esperienza lavorativa nel settore (es. contratto di lavoro, ruolino di bordo, libretto di navigazione, estratto matricolare ad uso pensionistico ecc.),
in alternativa al precedente punto b) almeno uno dei seguenti titoli abilitanti e professionali:
− diploma di laurea o titolo di studio di scuola secondaria di primo o di secondo grado pertinente con il settore della pesca e dell’acquacoltura;
− titoli professionali marittimi specifici (marinaio motorista, conduttore per la pesca costiera, ecc.);
− attestati di frequenza ad uno o più corsi di formazione su tematiche inerenti al settore della pesca e dell’acquacoltura, conseguiti con percorsi formativi presso Enti accreditati. A titolo esemplificativo e non esaustivo, igiene e sicurezza alimentare, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Decreto n. 81/2008 ecc.;
in caso di titolarità di impresa in forma individuale, iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura da meno di 12 mesi ovvero apertura della partita IVA;
per tutte le altre forme di società, essere iscritti alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura da meno di 12 mesi;
non rientrare nei casi di esclusione di cui all’art. 136 del Reg. (UE, Euratom) n. 1046/2018;
non rientrare nei casi di inammissibilità previsti all’art. 11 par. 1 e 3 del Reg. (UE) n. 2021/1139;
rispettare l’applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) di riferimento, nel caso di utilizzo di personale dipendente, con esclusione delle Pubbliche Amministrazioni.
LOCALIZZAZIONE
Gli interventi devono essere realizzati sul territorio regionale, ivi comprese le acque marine di competenza dei compartimenti marittimi della Regione Basilicata.
OPERAZIONI AMMISSIBILI
L’intervento richiede l’attuazione di un Piano Aziendale (allegato C al bando) finanziabile in tutto o in parte utilizzando il sostegno finanziario concesso al beneficiario. Non è richiesta alcuna rendicontazione della spesa anche se gli investimenti finanziati dall’aiuto dovranno essere documentati in caso di controlli in itinere e a conclusione del Piano aziendale.
TIPO DI SOSTEGNO
Premio subordinato al primo insediamento di un giovane imprenditore
IMPORTI E ALIQUOTE DI SOSTEGNO
Premio forfettario di 30.000 euro
IMPEGNI
Come da art. 18 del Bando ‘Obblighi e vincoli del beneficiario”
DOCUMENTAZIONE
RESPONSABILI
Referente AdG FEAMPA BASILICATA
- Dott. Rocco Vittorio Restaino
Responsabile del procedimento
- Dott.ssa Maria G. Padula – P.O. Rapporti con la Commissione Politiche Agricole (CPA) e Politica della pesca marina e acquacoltura
CONTATTI
Dott.ssa Maria Giuseppina Padula – Funzionaria dell’Ufficio Direzione Generale per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali – tel.: 0971669031 – email: maria.padula@regione.basilicata.it
AVVISO LEGALE
Le informazioni presenti in questa pagina forniscono una sintesi ragionata dei contenuti del bando e derivano da un’attività di natura divulgativa. I testi ufficiali e completi sono contenuti nel provvedimento pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata (BURB) e sono scaricabili dalla sezione Documentazione.
Il Referente dell’AdG FEAMPA 21-27 per la Regione Basilicata non è responsabile di eventuali errori o imprecisioni nonché di danni conseguenti ad azioni o determinazioni assunte in base alla consultazione della presente pagina.


